Sono in marcia gli ultimi giorni di quest’anno e la classifica dei film più visti sta delineando fisionomia con i contorni già abbastanza indicativi. A questo punto qualche scalata dell’ultima ora potrà piombare dalle uscite natalizie ricordando come a dicembre 2013 s’inserirono di rincorsa nella top,Frozen – Il Regno di Ghiaccio e Lo Hobbit – La Desolazione di Smaug capaci di raccogliere 10 /11 milioni di euro dopo un paio di settimane in sala. Il 2014 ha descritto mesi di afflusso al cinema in costante regresso e pur in attesa di numeri definitivi non sarà difficile prevedere un ribasso a doppia cifra. I primi mesi indicavano una performance che lasciava presagire balzo in avanti confermando la spinta notevole della fine 2013 ma l’illusione durava fino ad aprile quando gli indicatori non avevano dubbi sulla costanza del segno meno. L’estate non era mai stata il pezzo forte del box office italiano ma complici i mondiali di calcio in Brasile e un’offerta meno allettante di altre stagioni estive hanno contribuito al dimagrimento della torta. Quando invece la macchina sarebbe dovuta ripartire con certezza in autunno,incassi e presenze non prendevano quota lasciando troppe poltrone vuote,soltanto a novembre è ritornata la discreta abitudine di vedere un film al cinema. Lo spettro della crisi economica offre molti spunti di discussione anche se svariate concause mostrano in controluce l’ormai cronica disaffezione del pubblico. Il vincitore 2014 è Maleficent (€ 14.062.60) che supera agevolmente Un Boss in Salotto (€ 12.308.255). Completa il podio Il film di Martin Scorsese,The Wolf of Wall Street (€ 11.959.000) mentre le produzioni uscite nella seconda parte dell’anno sono presenti con quattro titoli (Transfomers 4,Dragon Trainer 2,Interstellar, Hunger Games – Il Canto della Rivolta Parte 1). Le pellicole italiane ottengono tre posizioni tra i primi dieci (Un Boss in Salotto, Sotto una Buona Stella e Tutta Colpa di Freud) contro le due fissate nell’anno precedente (Sole a Catinelle, Il Principe Abusivo) tuttavia la quota complessiva del cinema nazionale si attesta in forte diminuzione. Il trionfo di Maleficent evidenzia alla luce di oltre due milioni di presenze come le cifre possano fotografare lo scenario della tendenza in atto. Un anno oltre la fenomenale resa di Sole a Catinelle (8.000.000) Angelina Jolie con quegli ingressi avrebbe occupato solo la quinta piazza considerando i risultati de Iron Man 3 (2.290.000),Il Principe Abusivo (2.380.000) Cattivissimo Me 2 (2.395.000).